Acquascooter incustodito nella corsia di lancio e imbarcazioni in planata all’imbocco del porto: scattate contestazioni a tre diportisti di Ponza. I carabinieri addetti al battello Cc 403 nella giornata di ieri hanno svolto dei controlli relativi alla regolarità della navigazione attorno all’isola.
Le tre violazioni registrate hanno riguardato due ordinanze, la prima emessa nel 2014 dall’ufficio circondariale marittimo di Ponza e la seconda nel 2011 dalla Capitaneria di Porto di Gaeta.
E così, un 49enne residente in Castrocielo, è finito nei guai per aver ormeggiato la sua moto d’acqua all’interno della corsia di lancio della spiaggia del Frontone, lasciandola incustodito. Non è andata meglio a un romano di 65 anni e a un napoletano di 47 anni con le barche in evidente planata a 0,5 miglia nautiche dall’imboccatura del porto di Ponza.
