Premio Cisterna, ritorna e si rinnova la cerimonia più attesa della città

Dopo un lungo periodo di pausa dovuto all’emergenza Covid19, torna il Premio Cisterna in concomitanza con l’80esimo anniversario dell’Esodo Cisternese.
Si tratta del concorso più longevo e prestigioso tra coloro che hanno dato lustro, prestigio e sviluppo alla rinascita e alla crescita della comunità. La cerimonia di consegna prenderà luogo a Cisterna il 19 marzo.
Da quest’ anno ci saranno delle novità. Pur confermando la cadenza biennale del concorso e il limite di sei premiati per edizione, si introdurrà la possibilità di assegnare un premio “Speciale under 18”. L’altra novità è la commissione esaminatrice nominata nella delibera approvata quest’oggi in Giunta Comunale.
Fanno parte della rinnovata commissione Roberta Cencin, Eugenio Comandini, Carolina Grandi, Mauro Grimaldi, Giulio Mazzali, Antonio Parisella, Patrizia Pochesci. Dunque alcune riconferme, alcuni ritorni, nuovi ingressi ma certamente figure di prestigio in vari ambiti della società culturale e civile. Parteciperanno alle riunioni di lavoro il sindaco Valentino Mantini o suo delegato, entrambi senza diritto di voto, mentre le funzioni di segreteria sono affidate a Francesca Trincia.
Come sempre la commissione, nel corso del suo mandato di durata biennale con possibilità di rinnovo, presterà la propria opera gratuitamente e nel corso della prima seduta eleggerà il suo presidente. È compito della Commissione valutare e individuare coloro che si sono distinti nei vari settori della società civile, produttiva, culturale, scientifica, sportiva, dell’associazionismo, volontariato, nati e/o residenti a Cisterna o che comunque abbiano dato lustro, prestigio e/o sviluppo alla comunità.
Tra i criteri di valutazione del candidato sarà considerato anche il valore della “cisternesità”, ossia l’attaccamento affettivo ai valori paesaggistici, socio-culturali del territorio e all’affermazione della propria identità di cisternese impegnato in favore della comunità locale.