Alessandro Frateschi, ex insegnante di religione e diacono condannato a 12 anni per abusi sessuali su cinque minorenni, si trova ora al centro di un nuovo procedimento per detenzione di materiale pedopornografico. L’indagine ha portato al ritrovamento di 40 video e oltre 300 immagini di minori nei dispositivi personali dell’uomo.
La difesa ha avanzato due richieste: la messa alla prova e il patteggiamento della pena. Entrambe sono state respinte dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma. Il gip ha motivato il rigetto sottolineando la gravità e la reiterazione condotte oltre all’incapacità, dell’imputato di controllare le proprie pulsioni.









