A distanza di anni dal suo lancio, l’iniziativa “Upper” da quasi 4 milioni di euro di fondi europei — che prometteva di trasformare Evergreen, via Massaro e Campo Boario in “parchi produttivi urbani” — sembra essersi arenata.
A riaccendere i riflettori è il Movimento 5 Stelle di Latina, che denuncia il sostanziale fallimento dell’operazione. L’unico intervento portato a termine, quello sul Parco Evergreen, avrebbe finito per penalizzare l’unico spazio già vivo e funzionante, gestito in passato da un’associazione impegnata in manutenzione e inclusione sociale.
Oggi Evergreen versa in condizioni di degrado: vialetti dissestati, servizi igienici inesistenti, panchine inutilizzabili, una pista arrugginita e un chiosco mai attivato, nonostante i 460mila euro spesi. Le altre aree previste, via Massaro e Campo Boario, restano invece completamente al palo.
Il M5S chiede chiarimenti anche sul destino delle figure professionali “green” che avrebbero dovuto essere formate, sulla mancata attivazione del contratto di gestione e sul parcheggio riqualificato accanto al parco, ridotto a distesa di alberi secchi.
Un’occasione persa che, secondo i pentastellati, rappresenta il simbolo di una gestione inefficace e di procedure talmente complesse da soffocare sul nascere un progetto che avrebbe potuto restituire spazi verdi vivi e inclusivi alla città.









