La provincia di Latina si conferma tra le più virtuose del Lazio nella gestione dei rifiuti, ottenendo così nuovi finanziamenti per potenziare la raccolta differenziata. Con una recente determina sono stati messi a disposizione oltre un milione e 250 mila euro, che permetteranno di finanziare cinque progetti nei Comuni di Sezze, Cisterna, Minturno, Lenola e Monte San Biagio. Altri interventi, riguardanti Roccagorga, San Felice Circeo e Priverno, saranno coperti entro il 2025, mentre gli ultimi sono programmati per il 2026.
Secondo il Report Rifiuti Lazio 2024 dell’ARPA, la raccolta differenziata provinciale ha raggiunto il 64,3%, superando la media regionale, e la produzione di rifiuti pro capite è scesa ai livelli più bassi del Lazio. Ventitré Comuni hanno superato il 65% di raccolta differenziata, grazie al lavoro congiunto di amministrazioni, cittadini e impianti moderni presenti sul territorio. Il Presidente della Provincia, Gerardo Stefanelli, ha sottolineato come questi risultati siano il frutto di investimenti, innovazione e collaborazione, in particolare nei territori di Sezze e Cisterna, che negli ultimi anni hanno migliorato nettamente le proprie performance. A questo si affianca il lavoro culturale avviato con il progetto 4R, che ha coinvolto scuole, tecnici e cittadini nella sensibilizzazione ambientale, con attività formative e iniziative anche internazionali.
“Questo – spiega il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – è un riconoscimento concreto per quei Comuni e quelle municipalizzate che in questi anni hanno investito, innovato e creduto nella possibilità di migliorare. Penso in particolare a Sezze e Cisterna, dove le amministrazioni guidate dai sindaci Lucidi e Mantini hanno saputo imprimere una svolta decisa dopo anni di stallo. Il finanziamento – prosegue Stefanelli – permetterà loro di continuare a crescere e avvicinarsi stabilmente all’obiettivo del 65%, contribuendo in modo determinante al risultato complessivo della Provincia. La crescita registrata negli ultimi tre anni è significativa e dimostra che, quando il sistema lavora in modo coordinato, i risultati arrivano”.
Il Presidente ha inoltre evidenziato che il successo non è dovuto solo agli investimenti materiali, ma anche al lavoro culturale e formativo avviato con il Progetto 4R – Riduci, Riutilizza, Ricicla, Recupera per il Pianeta, promosso dalla Provincia per diffondere una nuova consapevolezza ambientale. La campagna ha coinvolto amministratori, tecnici, scuole e cittadini attraverso seminari formativi, materiali didattici, un sito dedicato, contenuti multimediali e soprattutto visite guidate negli impianti di trattamento dei rifiuti, alle quali hanno partecipato circa 250 studenti. Un percorso innovativo, che ha incluso anche un gemellaggio con i Comuni senegalesi di Ziguinchor e Kafountine nell’ambito del progetto “RigenerAzione”, dove sono state avviate campagne di sensibilizzazione basate sui materiali 4R.
Con i finanziamenti ora disponibili e con le nuove misure in arrivo, come le barriere per la plastica nei fiumi e il nuovo bando rifiuti, la Provincia punta a consolidare il proprio ruolo di riferimento regionale nella sostenibilità e nella gestione circolare dei rifiuti.









