Pulizia spiaggia a Latina, scoppia la guerra tra associazioni

Pulizia spiaggia: sembrava una notizia tranquilla, di quelle che non fanno male neanche a una mosca, e invece no. Anzi, a dirla tutta potrebbe nascondere qualcosa di inquietante.

Oggi all’indirizzo di posta elettronica della nostra redazione è arrivato un comunicato stampa su una giornata ecologica svolta ieri a Latina: mittente “Organizzazione di volontariato Care The Oceans“. Nella nota veniva raccontata la giornata di pulizia, svolta in un tratto di spiaggia, “organizzata” dai volontari Care The Oceans con il “patrocinio del Comune di Latina”. Allegate relative foto. Il tutto viene pubblicato su LatinaCorriere.it (leggi qui). Ma poco dopo un’inaspettata reazione dell’associazione “Amore per la nostra terra”.

Alessandro Marrocco, presidente dell’associazione “Amore per la nostra terra“, ci chiama e ci dice che a pulire la spiaggia ieri è stata la sua associazione con una trentina di volontari, percorrendo il tratto che va dal Cancun al terzo chiosco. “Vi assicuro che non abbiamo incrociato altra associazione e che la foto da voi pubblicata ritrae i nostri volontari all’altezza di Caportiere”.

Passano pochi minuti e sui social si scatena il finimondo, tanto che Marrocco pubblica un video messaggio nel quale denuncia che per la seconda volta sconosciute associazioni lanciano giornate ecologiche in concomitanza con le attività preannunciate da “Amore per la nostra terra”. Cosa c’è dietro? Si tratta davvero di iniziative patrocinate dal Comune di Latina? 

L’associazione “Amore per la nostra terra” da ottobre a ieri ha effettuato una decina di iniziative ecologiche sulle spiagge di Latina: “L’80% di pulizia spiaggia da Foce Verde a Rio Martino – precisa Marrocco – è garantita dalla nostra associazione. Ieri abbiamo raccolto 15 pneumatici e una ventina di buste di rifiuti vari”.

Per contro il referente dell’organizzazione di volontariato Care The Oceans, Nicola Di Battista, da noi contattato a seguito della versione offerta da Marrocco, conferma quanto riportato nel comunicato, aggiungendo che i volontari di Care The Oceans sono scesi in spiaggia all’accesso numero 11 Lato B, lasciando le auto in sosta nel piccolo parcheggio in corrispondenza. Di Battista si dice certo che l’altra associazione di Latina “non era autorizzata”, senza spiegare come potesse essere al corrente dell’eventuale notizia. “In quanto alla foto – sono le parole di Di Battista -, l’ho scattata io. Sulle persone ritratte non posso dire, so soltanto che mentre eravamo all’opera alcune persone si sono avvicinate e ci hanno aiutato. Ci dica ‘Amore per la nostra terra’ quando ha chiesto autorizzazione al comune di Pomezia”. Scusi, ma cosa c’entra Pomezia? Ho sbagliato, volevo dire Latina”, la replica di Di Battista.

Di seguito il video messaggio di Marrocco. Rispetto al contenuto, precisiamo di nuovo, che il comunicato stampa non è stato diffuso dal Comune di Latina ma dall’organizzazione di volontariato “Care The Oceans”.