Un vero e proprio successo la seconda edizione della Randonnée dell’Agro Pontino, che ha visto pedalare insieme 156 ciclisti provenienti da tutta Italia – dalla Campania alla Toscana, passando per Umbria e Sicilia – lungo un percorso mozzafiato di 209 chilometri, tra paesaggi incantevoli e sfide altimetriche.
L’evento, promosso dall’Osservatorio Sport e Turismo Sportivo della Provincia di Latina con il patrocinio di OPES Latina e del Comune di Latina, ha preso il via e si è concluso al Premier Sporting Club, main sponsor dell’iniziativa. Rispetto alla prima edizione, che aveva raccolto 60 partecipanti, i numeri sono più che raddoppiati, segno dell’entusiasmo crescente intorno a questa manifestazione che unisce sport e valorizzazione del territorio.
Tra le tappe più suggestive: le Dune di Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, il borgo di Sperlonga, il Castello di Itri, il Lago di Fondi, l’Abbazia di Fossanova e il Parco Nazionale del Circeo. E poi le tre salite simbolo della manifestazione: la Panoramica di Sperlonga, la Cima Pantani a Fondi e la monumentale salita di Campo Soriano, per un dislivello totale superiore ai 1800 metri.
“Un evento che è cresciuto in numeri e qualità”, ha commentato con soddisfazione Gianluca Marchionne, presidente dell’Osservatorio. Massimiliano Ramoni, ideatore del progetto RAP, ha aggiunto: “Vedere i volti stanchi ma felici dei ciclisti, ricevere i loro complimenti e vedere le loro foto sui social ci dà già la spinta per pensare alla terza edizione della RAP26”.
Sulla stessa linea Davide Fioriello, vicepresidente nazionale vicario di OPES: “È fondamentale investire su iniziative come questa, che promuovono sport, turismo e comunità”.
La Randonnée dell’Agro Pontino si conferma così non solo un appuntamento ciclistico di grande richiamo, ma anche un potente strumento di promozione del territorio pontino.