Referendum, gioisce il M5S: “Ha vinto il sì”. Affluenza nazionale al 54%; Latina si ferma al 46

Luigi Di Maio

I primi dati danno la vittoria del Sì al referendum sulla riforma costituzionale per il taglio dei parlamentari. I parziali vedono un dato superiore al sessanta per cento. L’affluenza in Italia si è fermata al 54,41%, nel Lazio al 46,96 e in provincia di Latina al 46,21. Latina città ha visto il 45,47% degli aventi diritto alle urne.

Giosce il M5S. “Un risultato storico e straordinario – ha detto il capo politico Vito Crimi in conferenza stampa – Ancora una volta il M5S ha intercettato quello che vogliono i cittadini. Siamo il motore del cambiamento”. Crimi ha anche ringraziato il ministro Luigi Di Maio: “ha sempre creduto in questo obiettivo” ed ha aggiunto: “I prossimi passi saranno la riduzione delle indennità dei parlamentari e la legge elettorale, introducendo le preferenze così da smorzare le critiche sulla rappresentanza” – ha annunciato.

“Torniamo ad avere un Parlamento normale, con 345 poltrone e privilegi in meno. È la politica che dà un segnale ai cittadini – ha commentato Di Maio – Non è stato facile raggiungere questo risultato: c’era tanta disinformazione e forze politiche agli antipodi si sono unite sotto il segno del No. Chi ha cercato di trasformare questo voto in un voto contro il governo ha ricevuto un boomerang“. “L’affluenza è stata ragguardevole – ha aggiunto il ministro in conferenza stampa – Ringrazio tutti, anche chi ha votato No, e spero che anche chi lo ha fatto si accorga che è la scelta giusta”. E ha rilanciato il messaggio di Crimi: “Abbasseremo anche gli stipendi dei parlamentari. Dobbiamo aprire un vero dibattito nel segno della democrazia. Ai cittadini dico: ce l’abbiamo fatta, ancora una volta”.