Regione Lazio: 542mila euro per la pesca sostenibile

Oltre mezzo milione di euro per le attività di pesca sostenibili. Pubblicato oggi sul Burl un nuovo avviso pubblico, a valere sui bandi Feamp (misura 1.40 – Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili).

L’Assessorato Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio, fa sapere che la dotazione finanziaria complessiva ammonta ad 542.448,50 euro ed è rivolta alla seguente tipologia di destinatari: pescatori, armatori di imbarcazioni da pesca, consigli consultivi, organizzazioni riconosciute di pescatori, organismi scientifici o tecnici di diritto pubblico, organismi non governativi in partenariato con organizzazioni di pescatori o con Flag.

Prosegue l’azione della Regione Lazio volta a rafforzare la filiera ittica, le attività costiere e le marinerie.

“Le tipologie di intervento finanziate – si legge in una nota stampa dell’assessorato – vanno nella direzione di un sostegno al comparto e rafforzamento delle misure a tutela dell’ambiente marino e costiero: raccolta e gestione dei rifiuti di mare; conservazione delle risorse biologiche marine; ammodernamento; sostituzione di attrezzi da pesca al fine di ridurre l’impatto; gestione, rispristino e monitoraggio dei siti Natura 2000; favorire la biodiversità e il ripristino degli habitat marini. C’è tempo fino al 2 dicembre 2019 per presentare domande ed accedere al finanziamento pubblico. Il contributo può variare dal 50% al 100% delle spese ammissibili a seconda della tipologia del soggetto richiedente e dell’intervento previsto”.

“Questo è il sesto avviso Feamp che viene pubblicato in sette mesi e segue un importante lavoro di concertazione e confronto con le rappresentanze del settore che abbiamo cominciato nello scorso mese di febbraio. Riscontriamo un sensibile aumento delle domande presentate – affermano dall’assessorato – a dimostrazione dell’interesse e delle esigenze degli operatori del comparto, nonché una matura attenzione degli stessi alla tematica della salvaguardia del nostro mare”.

Si ricorda che i fondi messi a disposizione sono finalizzati alla protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili.