Rio Martino e Mascarello, l’aggiornamento in commissione Ambiente

Dario Bellini

Convocata per il prossimo mercoledì alle 9 e 30 la commissione Ambiente del Comune di Latina, con all’ordine del giorno temi riguardanti la Marina: Rio Martino e Mascarello, punti richiesti dai consiglieri Matteo Coluzzi, Vincenzo Valletta, Alessandro Calvi, Andrea Marchiella e Giovanna Miele.

Il presidente Dario Bellini preannuncia la presenza della Provincia sul porto canale di Rio Martino: “Ha compiuto dei passi avanti e renderà noti i risultati a noi consiglieri comunali”.

Per il secondo punto, ovvero il canale sul Mascarello, sarà presente la Sogin: “Anche per il Mascarello sono stati fatti passi avanti – aggiunge Bellini – in merito ai lavori da svolgere sul ponte che necessita di ristrutturazione: in giunta è stata votata una delibera, che dovrà essere esaminata e ratificata dal Consiglio, che propone una convenzione tra Comune e Sogin proprio per tali lavori”.

“La commissione di mercoledì – preannuncia il consigliere Bellini, capogruppo di maggioranza – sarà anche l’occasione per parlare di erosione costiera e dei provvedimenti che sta prendendo il Comune di Latina per limitare i danni del maltempo: chi ci attacca dai banchi dell’opposizione dovrebbe sapere (anche perché è stato detto anche in commissione) che le mareggiate ci sono state e si sono ripetute in tutta Italia in questo mese. Invece si preferisce fare sciacallaggio, perché gridare allo scandalo ‘conviene’, solletica i populismi”.

“Come amministrazione, però, stiamo facendo qualcosa in più, che mai era stato fatto da chi ci ha preceduto nell’ultimo decennio: abbiamo firmato una convenzione con la Regione Lazio perché ogni anno finanzi il ripascimento della costa. Eppure questo passo doveva essere compiuto subito: è risaputo, infatti, che l’installazione dei pennelli sul lungomare provoca erosione sotto flutto. Riguardo ai danni provocati dalle mareggiate, invece, abbiamo già pronto il bando per l’affidamento dell’incarico tecnico al progettista: a ridosso della bella stagione saranno distribuiti 20mila metri cubi di sabbia. Un primo intervento, non risolutivo, nelle more di una messa a sistema degli interventi congiunti con la Regione: intervenire ora significherebbe veder portare via la sabbia immediatamente dalle mareggiate”.