Rissa al PalaBoxe: le precisazioni della Boxe Latina

In relazione agli episodi verificatisi al PalaBoxe di Latina, la società organizzatrice, la Boxe Latina, precisa con una nota ufficiale che è stato richiesto immediatamente l’intervento delle forze dell’ordine non appena si sono manifestati i primi segnali di tensione. La manifestazione pugilistica è poi proseguita regolarmente fino alla conclusione, senza ulteriori disordini. La società sottolinea inoltre che nessuno dei propri tesserati è stato coinvolto nella colluttazione.

I fatti sono avvenuti durante un incontro dilettantistico under 19, quando, per motivi apparentemente futili, è scoppiata una rissa tra alcuni spettatori. Sul posto sono intervenuti rapidamente gli agenti della Polizia di Stato, allertati dalla segnalazione giunta alla sala operativa della Questura. All’arrivo delle forze dell’ordine, la situazione era già tornata alla calma, ma grazie alle testimonianze raccolte e alle immagini delle telecamere di sorveglianza, è stato possibile identificare quattro uomini di nazionalità egiziana, tutti residenti a Fiumicino e regolari sul territorio, ritenuti responsabili della rissa.

Secondo la ricostruzione, i quattro – appartenenti alla stessa famiglia e presenti al palazzetto per assistere all’incontro di un loro parente – avrebbero dato il via allo scontro, coinvolgendo anche l’atleta appena sceso dal ring. Altri due soggetti, che avrebbero preso parte alla colluttazione, si sono dileguati prima dell’arrivo della polizia e sono in corso le procedure di identificazione.

Nei confronti dei quattro identificati sono stati avviati provvedimenti amministrativi, tra cui il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Latina e misure specifiche relative alla violenza negli eventi sportivi, come il DASPO.