Ritorno in ufficio: i consigli per farlo in piena sicurezza

Dopo mesi in cui smart working e distanziamento sociale sono state le parole d’ordine, nelle prossime settimane molti italiani torneranno in ufficio, a meno che l’andamento dei contagi non subisca nuove impennate, considerati i numeri in aumento in molte regioni tra cui anche il Lazio.

Cosa portare con sé in ufficio

Chi tornerà a lavorare nel proprio ufficio dovrà osservare alcuni accorgimenti necessari per evitare di mettere a rischio la propria salute e quella dei colleghi. Per questo, oltre a seguire le linee guida comportamentali di cui parleremo più avanti, può essere utile avere sempre con sé un kit che contenga tutto ciò che al giorno d’oggi è indispensabile per ridurre al minimo i rischi.

Cosa dovrebbe contenere? Prima di tutto alcune mascherine, così da non avere problemi in caso di dimenticanze dell’ultimo minuto o di sostituzione nel corso della giornata; altri prodotti irrinunciabili sono un flacone di gel igienizzante per le mani e una confezione di salviette igienizzanti per le superfici, da utilizzare soprattutto nel caso in cui si frequentino ambienti nei quali si entra spesso in contatto con superfici toccate da più persone, come scrivanie, banconi, carrelli della spesa, pulsanti, ecc. Trattandosi di prodotti molto richiesti negli ultimi tempi, può capitare di non riuscire a farne scorta nelle farmacie, motivo per cui può essere utile in questi casi ricorrere a una parafarmacia online, come quella della Coop ad esempio, per effettuare l’ordine e approfittare della consegna a casa.

Infine, due consigli validi soprattutto per chi utilizza i mezzi di trasporto pubblici ogni giorno: meglio avere sempre con sé un paio di guanti monouso, in particolare se si frequentano linee di autobus e metro molto affollate, e un termometro digitale, in modo da evitare luoghi pubblici nel caso in cui la temperatura corporea superi i 37.4°C.


La prudenza prima di tutto

Sul posto di lavoro è bene adottare alcuni comportamenti specifici per non mettere a rischio né la propria salute né quella altrui. Il primo e più efficace metodo da adottare è, come sempre, il distanziamento sociale di almeno 2 metri tra le persone; se le postazioni di lavoro dovessero essere più ravvicinate, sarà necessaria l’installazione di pannelli separatori. La mascherina va sempre indossata negli ambienti chiusi, indipendentemente dalla familiarità che si ha tra colleghi di lavoro, e non va mai toccata nella sua parte esterna, dato che è lì che si deposita eventualmente il virus.

Bisognerebbe poi eliminare completamente l’abitudine di portare le mani alla bocca, al naso o agli occhi, visto che il contatto con una superficie contaminata è possibile in qualsiasi momento; in ogni caso, è bene lavare le mani con acqua e sapone per almeno 40 secondi con buona frequenza. Insomma, mai entrare in contatto fisico con i propri colleghi e mantenere sempre le mani pulite e igienizzate.