Alle 22.15 circa di ieri sera, la Sala Operativa della Capitaneria di Terracina ha ricevuto una chiamata di soccorso da un gommone in difficoltà al largo del litorale di Sabaudia. I due uomini a bordo, caduti in mare a causa della perdita di galleggiabilità del loro gommone, hanno riferito che l’imbarcazione stava imbarcando acqua ed era in stato di semiaffondamento.
La Guardia Costiera ha risposto prontamente, inviando la motovedetta CP834 sul luogo dell’incidente. Le operazioni di ricerca sono state complicate dalle scarse informazioni fornite dai naufraghi, che non erano in grado di precisare la loro posizione e distanza dalla costa. Nonostante ciò, il personale operante ha attivato le procedure di localizzazione delle celle telefoniche e coordinato i soccorsi grazie anche al contributo dei parenti dei naufraghi, che hanno fornito informazioni utili basate sulle ultime comunicazioni ricevute.
Sotto il coordinamento della Sala Operativa, la motovedetta CP834 è riuscita a individuare i due naufraghi, tratti in salvo e condotti a bordo della motovedetta. I naufraghi sono stati trasportati al porto di Terracina e affidati alle cure del personale del 118.









