Lo scorso novembre il Codacons ha sporto denuncia alla Magistratura latina.
Nello specifico, l’associazione ha chiesto chiarimenti sul costo e sulla gestione della fauna nel Parco Nazionale del Circeo, mostrando come eventuali errori dell’ente comporteranno la necessità di un piano per arginare la presenza del cervo che è caratterizzato da qualcosa di più della semplice crudeltà verso gli animali, anche da un enorme impegno economico di 195.000 euro.
Pertanto, l’indagine avviata dalla Procura sembra aver accolto la richiesta del Codacons e ora può verificare il corretto funzionamento dell’agenzia ei costi sostenuti dalla comunità. Tutti i residenti del Circeo possono, tramite il Codacons, costituirsi parte offesa in un procedimento giudiziario e chiedere il risarcimento se vengono scoperte irregolarità nella gestione dei beni ambientali e del territorio.
