Sabaudia, lampioni rotti per sostituire le lampadine. L’esito dell’indagine sollecitata da Pastore

Ricordate i lampioni rotti in via Carlo Alberto a Sabaudia? Ebbene, sarebbero stati danneggiati dagli operai della ditta convenzionata all’assistenza per la pubblica illuminazione. Le telecamere del servizio di sorveglianza avrebbero ripreso uomini armati di mazzetta spaccare la copertura in vetro delle lampadine. Lo afferma il consigliere di Forza Italia Marcello Pastore che, nei giorni scorsi, aveva sollecitato il Comune ad avviare un’indagine.

Marcello Pastore
Marcello Pastore

Ebbene, lui le immagini riprese dalle telecamere non le ha potute vedere poiché non autorizzato, ma avrebbe avuto contezza dell’inquietante verità emersa dal  dirigente della Polizia Locale, la dottoressa Mirella Di Prospero, della quale lo stesso Pastore ha voluto segnalare la tempestività e la precisione dell’accertamento eseguito insieme ai suoi collaboratori. Però, c’è un però. “Il  comandante della Polizia Locale – ha precisato il consigliere – mi ha detto che alle sua richiesta di spiegazioni qualcuno aveva motivato il fatto con una difficoltà nello smontaggio. Cioè, gli operai sarebbero andati in via Carlo Alberto per sostituire nove lampadine, ma trovando difficoltà nello smontare le plafoniere le avrebbero spaccate e avrebbero proceduto al cambio delle lampadine”. Una circostanza disarmante, che per l’esponente di Forza Italia si “presta a molte supposizioni e che evidenza una scarsa cura del patrimonio pubblico”.

Il consigliere Pastore ha dichiarato anche che il comandante Di Prospero ha informato di quanto emerso sia il sindaco Maurizio Lucci che l’ufficio competente. Pastore auspica che l’episodio venga approfondito. “In compenso – ha concluso il consigliere – i vetri sono stati rimossi dalla pista pedociclabile … se non altro qualcuno potrà sicuramente ostentare un nuovo aumento della percentuale di raccolta differenziata……”