Sabaudia, Lucci lancia segnali di pace a Fratelli d’Italia: pronto a ridistribuire le deleghe

Maurizio Lucci

Maurizio Lucci, sindaco di Sabaudia, lancia segnali di pace a Fratelli d’Italia. “Si è aperto un confronto sereno” ha detto il primo cittadino che questa sera tornerà in aula per completare i lavori del Consiglio comunale con all’ordine del giorno il patto dei sindaci e la risposta alle interrogazioni .

La scorsa settimana le richieste del partito di maggioranza, che conta quattro consiglieri comunali e un assessorato, aveva fatto tremare il palazzo e aperto ufficialmente la crisi. Ora per il sindaco si va verso una soluzione.

“E’ emersa la necessità di un chiarimento – ha detto –, un fatto fisiologico di metà mandato. E visto che Fratelli d’Italia è una componente importante di questa maggioranza è mio dovere, per il bene della città, tener conto delle richieste. Per questa ragione mi sono detto disponibile ad avviare un percorso politico diverso per l’azione amministrativa. Se vogliono destabilizzare Sabaudia io non lo so, non mi risulta, ma ce la sto mettendo tutta”.

Sindaco, Fratelli d’Italia le ha chiesto maggiore visibilità. Cosa risponde rispetto a questa specifica istanza?

“La visibilità si acquisisce lavorando. Se dobbiamo fare un riassetto di deleghe lo faremo, senza alcun problema”.

Non teme che le altre componenti di maggioranza possano rimanere scontente?

“Direi proprio di no, dal momento che l’input ricevuto è quello di ricucire per portare a termine il nostro mandato. Per noi tutti la città, Sabaudia, viene prima di tutto”.