Sabaudia, Taskayali sul palco per “I suoni del lago”

Francesco Taskayali

Domani, martedì 7 agosto alle 21.30, sul palco lambito dalle acque del lago di Paola, al Belvedere di Sabaudia, salirà il compositore e pianista italo turco, Francesco Taskayali.

L’artista sarà il protagonista del secondo appuntamento della rassegna “I Suoni del Lago… oltre il giardino” promossa dalla Pro Loco di Sabaudia in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Sabaudia, il Parco Nazionale del Circeo e con i patrocini della Provincia di Latina e del Consorzio Pro Loco Circe (Ponza, Latina, Terracina, Sabaudia, San Felice Circeo), che gode, fin dal primo anno, della direzione artistica del Maestro Piero Cardarelli e di quella organizzativa di Gennaro di Leva.

Nella location del lago, che coniuga grande musica a luoghi straordinari, il pianista  condurrà il pubblico in un viaggio intessuto da note, immagini e contaminazioni di linguaggi “diversi”.

Come quelle sponde di lago che volgono al mare, la cultura in cui cresce il giovane pianista è scandita da numerosi punti di approdo e di ripartenza: i primi anni fino all’adolescenza a Latina, la parentesi più amata a Istanbul, e ancora il ritorno in Italia, tra Roma, Milano e nuovamente Latina. Le sue composizioni, sospese tra spunti classici, minimalismo e influssi della musica popolare del bacino mediterraneo, sono figlie di innumerevoli contaminazioni e sperimentazioni, proprie di chi ha girato il mondo per scelta e con la musica. Anche se quella musica non è mai stata scritta sulle righe di un pentagramma ha attraversato i continenti tra Stati Uniti, America del Sud, Europa, Asia, Africa e ora, con delle date in programma fino a ottobre, numerose città italiane. Al pubblico de I Suoni del Lago presenterà il suo quarto lavoro in studio, “Wayfaring”, pubblicato per l’etichetta Inri Classic in collaborazione con Warner Music, ma anche brani inediti che costituiranno il nuovo album di imminente uscita.

C’è sempre un oltre e I Suoni del Lago continuano il loro racconto in musica tutti i giorni, alle 21.30, fino all’11 agosto, come sempre a ingresso libero, rinnovando quel messaggio di sostenibilità che soggiace all’intera rassegna e che rende ancora grandi questi luoghi: la loro natura, essenza di vita ma anche sempre nuova opportunità di crescita del territorio, e le voci che continuano a cantarla e omaggiarla.