E’ stato consegnato al commissario straordinario del Comune di Sabaudia e al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti la petizione degli abitanti di Mezzomonte, riuniti nel Comitato permanente “Uniti si può”, per sollecitare la definizione dell’iter della variante speciale per il recupero urbanistico della frazione.
“Al di là di questo impegno per la variante speciale – afferma Dionisio Magnanti, presidente del Comitato – la petizione ha avuto il risultato di coinvolgere gli abitanti della frazione su diversi problemi nella forma di una partecipazione diretta senza le tradizionali mediazioni politiche”.
Per questa ragione dopo la raccolta di firme per la petizione gli abitanti di Mezzomonte si sono ritrovati nella chiesa di Sant’Antonio, nella frazione, per una messa durante la quale fra l’altro il parroco, padre Adalberto, ha ricordato la figura di don Silvano che ha fortemente voluto la sua realizzazione. E’ seguita una cena sociale che è stata un’ulteriore occasione per uno scambio di idee e di propositi operativi da parte degli abitanti anche in vista delle elezioni amministrative a Sabaudia che consentiranno di avere un Comune nella pienezza dei poteri e quindi in grado di rispondere alle attese della popolazione.
Il Comitato ha anche deciso di promuovere le celebrazioni in onore di Sant’Antonio di Padova dall’11 al 13 giugno programmando una serie di iniziative religiose e “ricreative”.