Scandalo cimitero di Sezze, Sbc: il sindaco si faccia sentire

Silenzio assordante a Sezze da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale sullo scandalo che ha investito il cimitero. A sei giorni dal clamoroso blitz dei carabinieri per un’inchiesta sulla prostituzione minorile non c’è stata – lamentano le consigliere di Sezze Bene Comune – una presa di posizione da parte di chi governa la città.

“Le notizie diffuse ci lasciano basiti e nello stesso tempo sconvolti. Ognuno di noi – affermano Rita Palombi ed Eleonora Contento – è legato a quel luogo sacro dove riposa in pace almeno una persona cara ai nostri affetti e proprio in virtù di questo sentimento e per il rispetto dei defunti e di tutti i cittadini, la politica ha l’obbligo di assumere una presa di posizione chiara ed inequivocabile sulla vicenda”.

Le due esponenti di opposizione tornano a parlare della vicenda della piscina installata all’interno dell’area cimiteriale affermando che è stato minimizzato il tutto, “lasciando correre senza assumere provvedimenti disciplinari nei confronti del dipendente comunale”.

“Premesso che non vogliamo sostituirci a chi ha il compito di accertare eventuali reati, come esponenti del Consiglio comunale – dicono Palombi e Contento -, sentiamo il dovere di non volgere lo sguardo altrove perché troppe volte i cittadini si sono trovati da soli ad affrontare questioni che non appartenevano alla loro sfera ma a quella istituzionale.
Ci auguriamo e confidiamo nel lavoro degli inquirenti affinché possano celermente far chiarezza su questa ombrosa ed inquietante storia e parallelamente l’amministrazione comunale deve intervenire quanto prima adottando necessari ed urgenti provvedimenti del caso”.