E’ stata un successo ed ha visto numerosa partecipazione la campagna di prevenzione con screening oncologici di mammella, cervice uterina e colon retto che si è svolta con il Camper della ASL allestito presso l’area mercato ex Nalco di Cisterna.
“La diagnosi precoce è fondamentale per aumentare l’efficacia delle cure e per avere maggiore possibilità di guarigione – ha detto il sindaco di Cisterna Valentino Mantini –. La partecipazione della nostra comunità ha mostrato quanto sia importante la medicina di prossimità e quanto la riorganizzazione dei servizi sociosanitari che si avvicinano alle cittadine e ai cittadini sia fondamentale per un territorio come il nostro”.
Sono stati effettuati 3 screening oncologici: quello della mammella, gratuito per donne da 50 a 74 anni; della cervice uterina, gratuito per donne da 25 a 64 anni; del colon retto gratuito per uomini e donne da 50 a 74 anni.
Nel Camper della ASL, con il supporto delle preziose donne dell’organizzazione di volontariato A.N.D.O.S. Latina, sono stati eseguiti 44 prelievi Pap Test/HPV-DNA Test, 30 mammografie e sono stati consegnati 60 kit per la ricerca del sangue occulto fecale. Inoltre, sono state accolte 61 prenotazioni per lo screening della cervice uterina e della mammella da effettuare nella sede centrale della ASL, in piazza Cesare Battisti 50 a Latina.
Il coordinamento screening ha provveduto tempestivamente a ricontattare le utenti che si erano prenotate e a ricollocarle con un appuntamento nelle successive settimane per mammografia, Pap Test/HPV-DNA Test.
Con l’ausilio dei volontari dell’associazione di Protezione civile Zappaterreni, che hanno allestito un gazebo adiacente al Camper, la campagna della ASL ha dedicato spazio anche all’informazione e alla prevenzione delle malattie croniche e infettive attraverso promozione e prenotazione delle vaccinazioni in età adulta e nei soggetti fragili; promozione dello screening dell’epatite C; valutazione dei fattori di rischio per le malattie croniche non trasmissibili; misurazione di pressione arteriosa, glicemia, calcolo dell’indice di massa corporea (BMI); counselling breve; sensibilizzazione e indicazioni sui corretti stili di vita (sana alimentazione, corretti livelli di attività fisica, prevenzione del fumo e dell’abuso di alcol).
Sono state 82 le persone valutate per la prevenzione primaria.