Il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale ABC interviene per chiarire i contenuti del bilancio e rispondere alle critiche emerse nel dibattito pubblico.
“La prima stesura del bilancio 2024, era corretta e conforme alla normativa; la successiva revisione si è resa necessaria solo dopo la riduzione del corrispettivo riconosciuto dal Comune, decisa con atti approvati successivamente.
Il CdA precisa inoltre che un eventuale risultato economico positivo non rappresenta un profitto, ma uno strumento di equilibrio finanziario: le risorse devono essere reinvestite per migliorare i servizi e garantire sostenibilità, nell’interesse dei cittadini e del sistema TARI.
Per il 2025 si prevede un risultato positivo legato alla razionalizzazione dei servizi e al rinvio degli aumenti contrattuali nazionali, fattori non dipendenti da scelte discrezionali dell’Azienda. Restano però le difficoltà connesse alla gestione provvisoria e all’assenza di atti di indirizzo, che limitano investimenti e programmazione.
In attesa del nuovo Piano Industriale, ABC avvierà il porta a porta per le utenze non domestiche del centro, considerato strategico per ridurre i rifiuti indifferenziati e i costi di smaltimento. Il CdA ribadisce infine il proprio impegno al servizio della città, ricordando il carattere simbolico dei compensi percepiti, devoluti ai lavoratori dell’Azienda.”
