Sezze, un convegno per parlare di didattica dell’inclusione

Si parla di didattica dell’inclusione venerdì al Costa di Sezze. La dottoressa Marina Eianti (pedagogista del centro di Neuro Psichiatria Infantile di Priverno) tra le promotrici della 4a edizione dell’evento, spiega: “L’intento del progetto è stato quello di lavorare in sinergia con le figure scolastiche di riferimento, sui bambini del primo ciclo della scuola elementare che presentano difficoltà scolastiche di apprendimento ma che non sono riconosciuti come portatori di un disturbo. Gli istituti interessati quest’anno sono due: I.C Pacifici Sezze-Bassiano e I.C. San Tommaso d’Aquino Priverno, diretti dalla dirigente Fiorella De Rossi. “L’idea – spiega ancora la dottoressa Eianti – è nata da un’esigenza di cambiamento della scuola, un’istituzione ormai in difficoltà rispetto alle risorse e al carico di ore degli insegnanti. In anni di esperienza, di studi, di successi e insuccessi, abbiamo capito che la prospettiva inclusiva è la strada obbligata per la nostra scuola e per le nostre istituzioni formative. Come fare per vincere la sfida dell’insegnamento in classe? Come agire per aiutare questi allievi e soddisfare i loro bisogni? Come promuovere processi di insegnamento-apprendimento validi per tutti i ragazzi presenti? Sembra una prova impossibile da superare. Ma le esperienze positive intraprese in questi anni dimostrano come ciò possa avvenire solamente se una scuola incarna il concetto di inclusione come asse portante del proprio agire educativo e, soprattutto, sia in grado di operare attuando una didattica speciale di alto livello”. Relatori esperti nel campo aiuteranno a capire meglio come procedere verso una scuola e una società più inclusiva. All’appuntamento del 10 giugno interverranno il professor Fabio Bocci (associato Pedagogia speciale presso l’Università Roma tre), la Professoressa Bruna Mazzoncini (psicologo-psicoterapeuta), il Professor Giancarlo Loffarelli (docente di Storia e Filosofia liceo classico ISISS Pacifici e De Magistris di Sezze) e ovviamente, la Dottoressa Marina Eianti. L’ingresso sarà gratuito.