Sindaco centrodestra a Latina, Calandrini: “No a scelte affrettate”

Calandrini, presidente della 5a commissione bilancio del Senato

LATINA – C’è grande curiosità a Latina per l’individuazione del candidato sindaco in vista delle prossime amministrative. Di seguito riportiamo la nota del senatore e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Latina Nicola Calandrini: “La scelta del candidato sindaco per Latina e le altre città della provincia che andranno al voto, sarà, dove possibile, una sintesi della coalizione di centrodestra e non potrà avvenire al di fuori di essa. Da novembre è attivo un tavolo di confronto regionale, a cui Fratelli d’Italia si è presentata con indicazioni di candidature scaturite da un confronto interno al partito. La nostra proposta noi l’abbiamo fatta ma siamo consapevoli che le nostre scelte debbono inserirsi in un gradimento più ampio, tenuto conto degli altri esponenti della coalizione, degli equilibri regionali ed anche dei fatti nuovi che i processi politici presentano tutti i giorni. Mi riferisco alla crisi politica nazionale, ma anche agli eventi locali che hanno portato alla fine anticipata delle amministrazioni di Formia e Cisterna. Fatti che non minano la nostra volontà di avere come stella polare l’unità del centrodestra. La discussione non è facile, tanto che la mancanza di una scelta non riguarda la sola città di Latina: non sono stati ancora determinati i candidati delle città metropolitane di Roma, Milano, Napoli e Torino. A tutto questo si aggiunge la delicatezza del momento: un candidato sindaco non si può scegliere a cuor leggero, considerato il compito difficile che avrà nel ricostruire una città annichilita dalla pandemia, dalla crisi economica e dalla rottura di consolidati equilibri sociali. Sappiamo per certo che non servono solo campioni di consensi, ma persone capaci.
Noi abbiamo presentato le nostre ipotesi di candidature, ci stiamo confrontando con quelle degli alleati cercando il più competitivo rispetto all’ammucchiata PD-LBC. Alla sintesi politica non ci sono scorciatoie possibili. Lo stesso metodo lo useremo per gli altri comuni che andranno al voto. Il tempo è un fattore determinante, ma non faremo scelte affrettate”.