Sovraindebitamento, risolto il caso di un uomo che non poteva più pagare

Un uomo di Latina che non riusciva più a pagare i propri debiti è riuscito, grazie all’Organismo della composizione della crisi dell’Ordine degli avvocati di Latina, a ripianare la sua posizione.

Attraverso l’avvocato Emanuele Ceccano, ha predisposto, a seguito di numerosi accertamenti, la relazione particolareggiata attestante la fattibilità del piano. Il giudice Pietricola del tribunale di Latina, il 18 dicembre scorso, ha così omologato il primo piano del consumatore presentato attraverso l’ausilio dell’Organismo.

Nella relazione presentata dall’uomo sono state analizzate le cause dell’indebitamento e la diligenza impiegata dal consumatore, le ragioni dell’incapacità del debitore di adempiere le obbligazioni assunte, la solvibilità dello stesso negli ultimi cinque anni, gli eventuali atti del debitore impugnati dai creditori e, infine, un giudizio circa la completezza e l’attendibilità della documentazione che il consumatore ha depositato a corredo della proposta.

Il debitore riuscirà a soddisfare interamente il creditore ipotecario per l’importo residuo di 19.920 euro ed il soddisfacimento parziale (in misura pari al 16,78%) per i restanti creditori chirografari, tra i quali figurano istituti bancari ed agenti di riscossione.

Molto soddisfatto il referente dell’Organismo della composizione della crisi dell’Ordine degli Avvocati di Latina, Gianluca Carfagna, poiché, in primis, questo è stato il primo provvedimento favorevole; inoltre, con questo strumento è stato possibile fornire adeguato riscontro ed aiuto ad una persona venutasi a trovare in condizioni di obiettiva difficoltà economica che senza l’applicazione della legge 3/2012 non avrebbe potuto avere altra soluzione.

Soddisfazione è stata espressa anche dal commissario straordinario, Giacomo Mignano che ha sottolineato come proseguano le attività ordinarie di assistenza ed i servizi offerti ai cittadini dall’Ordine degli avvocati di Latina.