(Foto sopra Sergio Gionta, Gianfranco Annunziata, il sindaco Pirozzi e Tony Annunziata)
La scorsa settimana una delegazione della discoteca ValleCorsari di Sperlonga, composta da Gianfranco e Tony Annunziata, Sergio Gionta e Antonio De Rosa si è recata ad Amatrice per incontrare Sergio Pirozzi, sindaco del paese colpito dal terremoto lo scorso anno. L’atteso momento ha significato la consegna da parte dei ragazzi di un contributo economico raccolto durante due eventi sul finire dell’estate 2016. Il primo è stato Vallecorsari for people, quando, poco dopo la triste notizia gli organizzatori decisero di donare gran parte dei proventi della serata stessa proprio ad Amatrice, raggiungendo la cifra sostanziosa di 12.170,00 euro, mentre nel secondo evento in piazza Fontana a Sperlonga, con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell’Associazione Metamorfosi di Fondi, vennero raccolti altri e 2.366,00 euro. Un contributo importante, che dopo un percorso non facile viene donato attraverso il sindaco alla città, e che sicuramente può significare un aiuto per la ricostruzione. “Non è stato facile – racconta Gianfranco Annunziata – perchè non riuscivamo a metterci in contatto, per vari motivi, con Sergio Pirozzi. Non volevamo parlare con altre persone, abbiamo da subito pensato che il nostro primo ed ultimo interlocutore doveva essere lui. E’ una promessa che ci eravamo fatti a noi stessi e a tutte le persone che hanno contribuito, letteralmente, a questo gesto. Grazie ai Falchi di Pronto Intervento di Fondi siamo riusciti a metterci finalmente in contatto con il sindaco, e abbiamo così conosciuto una persona dal cuore grande e da una volontà infinita. Certo, il nostro contributo non è risolutivo di tutti i problemi che questa catastrofe ha prodotto ma, in tempi come questi, rappresenta sicuramente un gesto umanitario notevole. I nostri clienti, i nostri amici, i nostri collaboratori, hanno donato quello che potevano e lo hanno fatto col cuore, in una serata che rimarrà per sempre nelle nostre menti. Abbiamo preferito fare così, invece di prostrarci su noi stessi e chiuderci in un silenzio che non avrebbe prodotto nulla, se non pessimismo. Abbiamo fortemente voluto questi eventi, contro non poche critiche, ma avevamo un obiettivo in mente, e oggi lo abbiamo raggiunto. Speriamo che il nostro gesto sia seguito da altri, perché la musica, come l’arte in genere, deve servire anche a questo. Ringrazio soprattutto per la serata in piazza la collaborazione, totalmente gratuita, di Arcangelo Di Mugno, Enzo Ingoglia e Pierluigi Avallone. Nomino loro, ma con loro ringrazio i tanti che hanno contribuito a tutto questo”.