Strisce blu a Latina, sospesa l’aggiudicazione della gara. Il decreto monocratico su ricorso della Schiaffini Travel

Uno dei parcometri installati a Latina

Il Tar di Latina, con decreto monocratico del presidente Antonio Vinciguerra, ha sospeso l’aggiudicazione da parte del Comune di Latina del servizio di gestione della sosta a pagamento su aree pubbliche e di esecuzione anticipata del servizio con decorrenza dal 1 aprile 2019, fissando al prossimo 17 aprile, la trattazione collegiale del ricorso presentato dalla società Schiaffini Travel spa. Si apre così un altro fronte di guerra tra la Schiaffini Travel e il Comune di Latina per i servizi di mobilità. La società in questione è il socio di maggioranza dell’Atral, gestore uscente del servizio delle soste a pagamento nel capoluogo pontino ed ex gestore del servizio di trasporto pubblico locale.

Schiaffini Travel ha chiesto l’annullamento, previa sospensiva, della determinazione del dirigente del Servizio di Polizia Locale e Trasporti, Francesco Passaretti, numero 450 del 20 marzo scorso relativa all’aggiudicazione del servizio parcheggi all’Ati Sct Sistemi Controllo Traffico srl – Engie Servizi spa, e di tutti gli atti presupposti, successivi, consequenziali o comunque connessi.

L’accoglimento della misura cautelare monocratica richiesta è stato motivato sulla base del fatto che le ragioni di urgenza, con la quale è stata anticipata l’esecuzione dell’appalto alla data del primo aprile 2019, non sarebbero compatibili con la normativa vigente. Il presidente Vinciguerra ha così ritenuto “necessario mantenere la res integra fino alla camera di consiglio per la valutazione collegiale della domanda di tutela interinale”.

Ma intanto l’aggiudicazione è sospesa e da lunedì a Latina non ci sarà un nuovo gestore per la sosta a pagamento. Un dettaglio di non poco conto che in queste ore sta aggiungendo stress agli uffici comunali.

Per completezza di informazioni si aggiunge che né il Comune di Latina né l’Ati vincitrice della gara di appalto si sono costituite in giudizio contro il ricorso al presidente del Tar da parte della Schiaffini Travel.