Mafia Capitale, Ogm e assessori part-time. Savastano attacca Lbc: questione morale diventata prurito da radical chic

Marco Savastano
“Le notizie provenienti dall’inchiesta su Mafia Capitale non fanno altro che rendere colma la misura di un’amministrazione che proprio sulla questione morale aveva costruito la propria immagine”. Marco Savastano, responsabile del Movimento di viale XVIII Dicembre attacca duramente l’amministrazione di Latina Bene Comune. “Tralasciando l’incapacità di governo – afferma Savastano -che è sempre e comunque peggio delle ombre sui singoli assessori dobbiamo rilevare almeno tre criticità etiche, come avrebbero detto loro prima delle elezioni del 2016. La prima e palese è legata all’assessore Patrizia Ciccarelli, moglie di Salvatore Forlenza e addetta ai servizi sociali, sua gran parte della responsabilità peraltro dello sforamento di più del doppio sul tetto dei richiedenti asilo a Latina: Coletta si levi dall’imbarazzo e accetti una volta per tutte queste benedette dimissioni. La seconda è legata all’assessore Felice Costanti che se a piazza del Popolo occupa il posto di assessore alle Attività produttive, nella vita privata è dipendente Monsanto, proprio loro, il colosso americano degli Ogm. La terza questione morale è invece legata a quegli assessori ‘part-time’, se infatti non possono dedicarsi anima e corpo alla città, lascino il governo e si preoccupino delle proprie carriere. Latina merita di meglio, anche e soprattutto su quella questione morale che a distanza di un anno si è rivelata un prurito da radical chic.”