Sono cinque ultras pontini del gruppo denominato Leone Alato i presunti responsabili dell’aggressione avvenuta al termine di Latina-Trapani ai danni del difensore nerazzurro Tamir Berman. Stando alle prime ricostruzioni, i cinque al termine della gara, persa per 2-0 dai pontini, si sarebbero recati all’incrocio tra via Garigliano e via Calatafimi raggiungendo l’auto condotta dal calciatore del Latina.
Fermato all’incrocio gli ultras avrebbero infranto il lunotto posteriore dell’auto con un colpo violento, così facendo, impedendogli di riprendere la marcia. Uno degli aggressori inoltre, si sarebbe introdotto con la testa nell’abitacolo colpendo il calciatore con uno schiaffo allo zigomo sinistro, mentre un altro soggetto, entrando nell’auto dal lato passeggero, avrebbe iniziato ad esprimere espressioni offensive nei suoi confronti.
Le indagini, condotte da personale della Digos di Latina e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina, hanno consentito di cristallizzare i fatti e raccogliere elementi necessari per la ricostruzione degli episodi in argomento che hanno portato all’identificazione e al deferimento all’autorità Giudiziaria degli autori degli episodi sopra descritti. Per loro l’accusa è quella di danneggiamento e violenza privata.









