Comune Cisterna, approvato il rendiconto di bilancio 2021

Dopo circa circa cinque ore, il di Consiglio Comunale di Cisterna approva il rendiconto di bilancio ed il bilancio della Cisterna Ambiente e il regolamento per i beni urbani condivisi.

Undici i punti all’ordine del giorno ma l’attenzione era tutta sull’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2021, uno dei momenti determinanti per la vita di un’amministrazione, senza la cui approvazione subentra il commissariamento prefettizio.
Con 21 presenti in aula, la seduta si è aperta con la presentazione delle interrogazioni dell’opposizione, tra cui Di Cori sulla Bretella Cisterna-Valmontone (per la quale lunedì prossimo è prevista un’audizione in Regione dopo la quale il sindaco informerà la cittadinanza sugli sviluppi) e sulle colonie estive, a cui hanno riferito gli assessori all’Infanzia Mariottini, allo Sport Pagnanelli e al Welfare Carletti; Sambucci sulla sede all’associazione Esso Chissi e sul pagamento di un ticket per le visite a Palazzo Caetani che, come ha riferito Contarino, sarà un rimborso spese per i volontari che hanno svolgo le guide; Agostini sui costi delle utenze per il capannone nell’Ex area Nalco condiviso tra Pomos e il Centro Operativo Comunale; Antenucci su chi ricadono le responsabilità e chi pagherà i danni per gli atti vandalici scorsi in due scuole di Cisterna.
Si è quindi passati alla discussione dei punti all’ordine del giorno con l’approvazione dei verbali della seduta precedente e il rendiconto di bilancio.
 Ad illustrare il punto, come pure tutti quelli riguardanti il bilancio e la contabilità, è stata l’assessora Maria Innamorato che ha spiegato come il rendiconto 2021 fosse il risultato di tre diverse gestioni: 2 mesi dell’amministrazione Carturan, 8 mesi di gestione commissariale, 2 mesi dell’amministrazione Mantini, e che «si chiude con un disavanzo di € 9.585.188,38, un risultato che rispetto all’anno 2020 è migliorativo per circa 2 milioni di euro».
A chi ha contestato il ritardo nell’esame in consiglio, la Innamorato ha risposto che è stato necessario «svolgere una ricognizione straordinaria di riaccertamento, che ha richiesto molto impegno e tempo sia ai nostri uffici che al Collegio dei Revisori per rendere il relativo parere, e come non avveniva da anni, per presentare un bilancio più trasparente più chiaro ma soprattutto più veritiero» e che sulle procedure di approvazione in corso, avviate da tempo, era costantemente aggiornato il Prefetto.
Approvato il Rendiconto, in breve è stato approvato anche il bilancio della Cisterna Ambiente, azienda speciale, definita dall’opposizione, virtuosa alla quale si chiede di essere più attenta e tempestiva negli interventi.
Dopo l’approvazione delle ratifiche di delibere di giunta per urgenti variazioni di bilancio dovute a spese non previste, come il referendum, o finanziamenti ricevuti, e la rinuncia ad avvalersi del diritto di prelazione per immobili ricadenti nel piano di zona 167, quartiere San Valentino, l’assise è stata sospesa una decina di minuti.
Alla ripresa la consigliera Cicchitti ha illustrato gli scopi e i contenuti del regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazioni per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni urbani. Si tratta di uno strumento in più e diverso dalla sponsorizzazione, che invece vede un ritorno economico, rivolto a singoli cittadini, anche bambini e giovani, o in forma associata, di prendersi cura – volontariamente e anche per brevi periodi – di spazi urbani, come aiuola, rotatoria, area verde o altro, condividendo con l’amministrazione la responsabilità della loro gestione o rigenerazione al fine di rendere gli spazi funzionali, fruibili e migliorare il benessere della comunità.
Un tema, come ha sottolineato la delegata ai Beni Comuni e Amministrazione Condivisa, fortemente voluto dal sindaco e in linea con gli indirizzi regionali.
Ritirato il punto sull’atto di indirizzo relativo alla Istituzione delle Comunità Energetiche vista l’assenza per impegni sopraggiunti da parte dell’assessore Martellucci che avrebbe relazionato, il consigliere Di Cori ha illustrato il contenuto della mozione, proposta da 8 consiglieri della minoranza sulle linee di indirizzo riguardo la realizzazione di un impianto di raccolta del materiale inerte residuo del trattamento meccanico biologico dei rifiuti indifferenziati nel territorio del Comune di Cisterna votata all’unanimità dei presenti.