La Benacquista Assicurazioni Latina Basket manda un segnale forte al campionato: vincere sul parquet del “PalaCosta” di Ravenna, e farlo senza un pilastro come Brian Sacchetti, è il segno di una squadra che ha identità, carattere e ambizioni da vertice.
Il gruppo di coach Gramenzi si conferma solido, maturo e capace di reagire ai momenti difficili, imponendosi con un gioco corale e tanta lucidità nei momenti decisivi.
Equilibrio e reazione
Dopo un primo tempo vissuto sull’altalena, con Latina brava a costruire ma meno efficace nel conservare il vantaggio, i pontini sono andati all’intervallo avanti di un solo punto (38-39).
Nel terzo quarto è però emerso tutto lo spirito di squadra: difesa compatta, attacchi ragionati e una gestione dei possessi che ha fatto la differenza.
Ancora una volta a trascinare i nerazzurri sono stati i veterani.
Capitan Pastore ha guidato i compagni con la solita leadership (15 punti), mentre Gallo ha messo il sigillo finale con due liberi pesantissimi a segno negli ultimi secondi.
Sugli scudi anche Bakovic, autore di una prestazione sontuosa: 20 punti, 21 di valutazione e tanta presenza sotto canestro. Una prova completa, che fotografa la sua importanza nello scacchiere di Gramenzi.
Nel finale, Latina ha mostrato compattezza e intensità, chiudendo ogni spazio e trovando canestri pesanti. È proprio questo il marchio di fabbrica che coach Gramenzi sta imprimendo ai suoi: una squadra che difende insieme, soffre insieme e vince insieme.
Contro un’avversaria organizzata come Ravenna, i pontini hanno saputo reagire con maturità, dimostrando che le ambizioni non sono solo dichiarazioni, ma sostanza sul parquet.









