Latina, due chili di droga in casa dopo l’arresto di luglio: la condanna

Volante della Polizia

È stato arrestato in flagranza di reato per spaccio di droga a luglio dell scorso anno. Ora è arrivata la condanna.

Dopo essere stato sorpreso a vendere droga ad un uomo, la polizia ha bloccato R.G., un cinquantaseienne del sud pontino, trovandolo con una piccola dose di marijuana nel marsupio e diverse dosi di cocaina addosso e in macchina. Tuttavia, la maggior parte della sostanza stupefacente è stata scoperta nella sua abitazione, dove nascondeva circa un chilo di cocaina e un chilo di marijuana, oltre a bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e sostanza da taglio. Questo materiale è risultato essere tutto ciò di cui aveva bisogno per lo spaccio, portandolo così all’arresto in flagranza di reato.

Nella giornata di venerdì, R.G. è finito dietro le sbarre in seguito all’ordine di esecuzione per la sua carcerazione emesso dalla Procura presso il tribunale di Cassino. Questa condanna è arrivata quasi nove mesi dopo il suo arresto, avvenuto il 21 luglio dello scorso anno, quando gli agenti della polizia di stato del commissariato di Gaeta, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e al contrasto del traffico di droga nel basso Lazio, lo avevano individuato mentre si dedicava allo spaccio, principalmente tra il comune costiero e quello di Itri.

Dopo averlo bloccato e controllato, gli agenti hanno trovato addosso a R.G. una dose di marijuana e diverse dosi di cocaina, ma è stata la perquisizione della sua abitazione a portare alla luce la maggior quantità di droga, oltre a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. Questo ha causato il suo arresto in flagranza di reato.