FORMIA – Arresti domiciliari nella sua Casapulla per il 16 enne ritenuto responsabile dell’omicidio di di Romeo Bondanese, il ragazzo di 17 anni ucciso nella serata di martedì 16 febbraio sul ponte Tallini a Formia, raggiunto da una coltellata all’inguine durante una lite martedì sera, nel corso di una rissa alla quale hanno preso parte sia ragazzi del posto che della provincia di Caserta.
La decisione è arrivata dopo che l’udienza di convalida di questa mattina, in cui il 16 è comparso davanti gip del Tribunale dei Minori di Roma Federico Falzone. Fermo convalidato e disposti gli arresti domiciliari a Casapulla dopo essere stato trattenuto da martedì sera presso un centro di accoglienza minorile di Roma. L’accusa nei suoi confronti, ed è questa anche l’altra novità della giornata, è quella di omicidio preterintenzionale per la morte di Romeo Bondanese.
Due ore circa di interrogatorio in cui il giovane alla presenza dei legali, ha reso la propria versione dei fatti, apparendo dispiaciuto fino alla lacrime, dichiarando che non aveva intenzione di uccidere il 17 enne.
Continuano le indagini per identificare tutti i giovani, una decina circa, che hanno preso parte alla rissa. Sequestrati abiti e telefoni.
