Il nuovo depuratore a Sezze diventa realtà. Un taglio del nastro “extra”

Oggi in via degli Archi a Sezze l’inaugurazione del nuovo depuratore: un impianto costato circa 5 milioni di euro, quattro dei quali finanziati dalla Regione Lazio; un progetto atteso da 20 anni.

Il sindaco Sergio Di Raimo, con il nastro tra le mani, ha voluto ricordare l’iter che ha portato alla realizzazione dell’opera grazie anche all’operato dei primi cittadini che lo hanno preceduto e che oggi siedono nella sua giunta, gli ex sindaci Giancarlo Siddera e Andrea Campoli, e ad Acqualatina che si è presa carico della “pratica” portandola a termine.

“Oggi – ha detto il sindaco, sottolineando l’operato del gestore idrico integrato – il 95 per centro delle utenze di Sezze Scalo sono già allacciate, adesso si provvederà a sistemare anche le utenze di Sezze. Il taglio del nastro sarà a sei mani, le mie e quelle di Siddera e Campoli”.

Il nuovo impianto di depurazione a servizio del comune lepino ha potenzialità di progetto  pari a 22.000 abitanti e quindi in grado di soddisfare le esigenze del territorio. Il sistema è a fanghi attivi. Il trattamento di disinfezione degli degli effluenti è a raggi ultravioletti.

Presente alla cerimonia di inaugurazione anche il consigliere regionale Salvatore La Penna.