Peperoncino e kiwi, gli ingredienti per il gemellaggio Diamante-Cisterna

Diamante sta a Cisterna, come il peperoncino sta al kiwi. Prova di gemellaggio oltre il palato. 

L’amicizia è sorta spontaneamente tra un considerevole numero di diamantesi residenti a Cisterna come pure tanti cisternesi frequentano i luoghi e le bellissime spiagge della “Perla del tirreno”.

Oggi le due comunità vogliono rafforzare il legame di reciproca simpatia attraverso uno scambio culturale e gastronomico partendo proprio da quest’ultimo.

Come Cisterna è nota per essere la “patria dei butteri” e del kiwi, Diamante lo è invece come “capitale del peperoncino” al punto da dedicargli un festival giunto alla sua 26esima edizione.

E sarà l’inconfondibile bacca il pretesto per suggellare questo gemellaggio, sabato mattina, in occasione dell’inaugurazione della VI edizione di “Strenne Piccanti”.

La manifestazione è organizzata dalla delegazione romana dell’Accademia italiana del peperoncino per far conoscere, promuovere e divulgare gli effetti benefici e salutari del peperoncino.

Il connubio tra le due regioni quest’anno è rappresentato dal gemellaggio tra il peperoncino calabrese ed il kiwi coltivato nell’agro cisternese e pontino.

Sabato saranno presenti per la Calabria, il senatore Ernesto Magorno, sindaco di Diamante (Cosenza) e Virginia Mariotti, sindaco di San Marco Argentano (Cosenza), per il Lazio, Fabiola Ferraiuolo e Federica Felicetti rispettivamente consigliere e assessore alle attività produttive di Cisterna di Latina.

“Potrebbe nascere un’ottima sinergia tra le due produzioni – affermano Felicetti e Farraiuolo – oltre a consolidare un’amicizia che da tempo lega le due comunità”.