Sicurezza sul lavoro: alla 19ª Giornata Europea il punto su RSPP, digitalizzazione e norme

Si è svolta martedì 2 dicembre presso il Leon’s Place Hotel di Roma, la 19ª Edizione della Giornata Europea della Sicurezza, appuntamento ormai centrale nel panorama nazionale per il confronto tra istituzioni, imprese, enti e professionisti impegnati nella tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Il convegno, dal titolo “Il Prisma della Sicurezza”, ha offerto una lettura ampia e multidimensionale del tema, intrecciando prospettive normative, culturali, tecnologiche e formative in una visione integrata della prevenzione. L’incontro si è aperto con un momento di memoria dedicato alle vittime del lavoro, un passaggio carico di significato che ha richiamato tutti alla responsabilità collettiva e alla necessità di promuovere ambienti di lavoro realmente sicuri. Il dibattito è stato arricchito dagli interventi di numerosi rappresentanti del mondo istituzionale, sindacale e associativo.

Uno dei punti centrali della giornata è stato l’approfondimento della recente sentenza del Consiglio di Stato del 24 novembre, che ha confermato il pieno riconoscimento della categoria degli RSPP e ASPP e la validità del CCNL di riferimento. Una decisione considerata determinante dagli operatori del settore, perché riafferma il ruolo strategico dei professionisti della sicurezza e degli organismi paritetici nel sistema nazionale della prevenzione, restituendo certezza a un comparto spesso segnato da dubbi interpretativi. Accanto agli aspetti giuridici, il confronto ha affrontato i principali cambiamenti in corso nel settore; dall’evoluzione del quadro normativo agli aggiornamenti in materia di prevenzione incendi, dall’impatto dei processi di digitalizzazione ai nuovi modelli formativi, fino alle sfide che riguardano l’attività ispettiva e la gestione del rischio nelle sue molteplici declinazioni. Un mosaico di contributi che ha messo in luce la complessità crescente del tema sicurezza e la necessità di un approccio sistemico.

Nel corso della giornata è stato assegnato il premio “FIRAS – Academya 2025”alla musicista e compositrice bolognese Paola Samoggia, premiata per un progetto artistico che trasforma in musica le storie delle vittime di incidenti sul lavoro, offrendo una dimensione emotiva e profonda del tema della sicurezza. Un riconoscimento speciale è stato poi consegnato a Gaetano Elia, una targa in memoria del padre Nicola, figura autorevole nel campo della salute e sicurezza sul lavoro e da sempre vicino a FIRAS-SPP, recentemente scomparso e ricordato con affetto per professionalità e integrità.