Maltrattamenti in famiglia, misure cautelari per due uomini di Latina

Sono state emesse, dalla Polizia di Stato e dalla Procura di Latina, due misure cautelari di divieto di avvicinamento nei confronti di due uomini, entrambi gravemente indiziati del reato di maltrattamenti in famiglia. Nel primo caso la vittima è l’ex compagna del primo indagato, per l’altra situazione, invece, la madre e la sorella del secondo.

Nel primo episodio l’indagine, avviata dalla Polizia dopo la denuncia della donna, ha permesso di ricostruire un quadro di condotte violente e oppressive: insulti, minacce di morte, aggressioni fisiche e un controllo ossessivo della vita privata, proseguito anche dopo la fine della convivenza. Testimonianze, riscontri documentali e materiale audio hanno confermato la gravità dei comportamenti, inducendo il gip del tribunale di Latina a disporre il divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico.

Nel secondo caso sono stati documentati violenze psicologiche e minacce rivolte dall’indagato nei confronti della madre e della sorella, entrambe sottoposte a offese, vessazioni e intimidazioni, con gravi ripercussioni all’interno dell’abitazione. In un episodio particolarmente allarmante, l’uomo avrebbe minacciato di morte la sorella mimando un gesto con un coltello. Anche in questo caso il gip ha disposto il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico a tutela delle due donne.