Findus – Cisterna: firmato un accordo di II livello per i dipendenti dello stabilimento

Campagne di prevenzione, permessi retribuiti, bonus economico: sono solo alcune delle iniziative che Findus, azienda leader nel settore surgelati del gruppo Nomad Foods, ha previsto nell’accordo integrativo di II Livello sottoscritto con i sindacati FAI-CISL, FLAI-CGIL, UILA-UIL ed esteso a tutti i 320 dipendenti del sito produttivo di Cisterna di Latina, che a partire da gennaio 2024 potranno beneficiarne.

Lo stabilimento di Cisterna, nel cuore dell’agropontino, è attivo dal 1964. Con 20 linee di produzione, è qui che viene prodotto l’83% dei volumi Findus, costituito da ben 104 diverse referenze ed oltre 70 semilavorati Qui nascono anche i prodotti icona come i Bastoncini di Capitan Findus, i 4 Salti in Padella o i Minestroni Findus.

Le iniziative di welfare che Findus porterà avanti nel prossimo biennio a beneficio dei dipendenti del sito pontino sono numerose: dal supporto ai genitori, ai quali vengono riconosciuti permessi retribuiti per visite pediatriche, inserimento all’asilo e per malattia dei figli da 0-14 anni, alla distribuzione gratuita di assorbenti igienici al personale femminile. Saranno promosse e attivate Campagne di prevenzione con le quali sensibilizzare sul benessere psico-fisico e la salute delle Lavoratrici e Lavoratori, come la Campagna di prevenzione del tumore al seno o di vaccinazione stagionale antinfluenzale. Inoltre, al fine di realizzare un momento di confronto su tematiche afferenti “la salute e la sicurezza”, tutti i dipendenti e le loro famiglie potranno partecipare alla Giornata annuale della Sicurezza, avvalendosi anche del supporto di professionalità esterne (es. protezione civile, vigili del fuoco etc).

«La risorsa più importante per Findus sono le Persone – spiega Nicandro Iannacone, SU HR Manager Southern Europe – in un sito produttivo come quello di Cisterna è fondamentale che si diffonda una cultura del welfare aziendale e del benessere personale. Ci siamo chiesti cosa potevamo fare di più per le nostre Persone e abbiamo scelto di intervenire negli ambiti per loro più rilevanti. Grazie alla collaborazione con le sigle sindacali e alla sottoscrizione di questo accordo, l’azienda ha cercato di soddisfare nel miglior modo richieste e bisogni di oltre 320 Lavoratrici e Lavoratori”.

Un progetto di welfare che dimostra l’impegno dell’azienda nel cercare di promuovere un migliore equilibro tra vita professionale e privata dei propri dipendenti attraverso molteplici iniziative come lo smartworking, laddove attuabile, ferie solidali e un premio di risultato annuale. Altre importanti novità sono la quota di iscrizione al fondo di assistenza sanitaria a carico dell’azienda per i componenti del nucleo familiare delle Lavoratrici e dei Lavoratori la possibilità di convertire il PdR detassabile in Welfare Aziendale, con integrazione dell’Azienda di un ulteriore 20% dell’importo convertito.