Top Volley Cisterna, ritorno di Rosellini nello staff

Ritorno di Gioele Rosellini, tecnico della Top Volley Cisterna, nello staff.

In una nota il nuovo preparatore atletico della squadra, Rosellini, dichiara: “Sono molto soddisfatto del gruppo che si è creato. Abbiamo svolto un lavoro di estrema qualità all’inizio della preparazione ed oggi dobbiamo iniziare a cogliere i frutti di questo duro e intenso lavoro di preparazione del campionato, ma con una visione a lungo termine per cercare di performare gli atleti per tutto l’arco della stagione. Un ringraziamento alla società per l’occasione che mi ha dato come assistente preparatore per la stagione 2014/2015 quando c’erano Alberto Di Mario preparatore fisico e Gianlorenzo Chicco Bengini come allenatore, ora ci ritroviamo, nel nuovo ruolo di preparatore fisico e responsabile”.

Un ruolo determinante, che oltre a migliorare la condizione fisica, guarda al miglioramento dello stato psicologico.

“Una delle caratteristiche più importanti per un preparatore fisico sportivo, sono la grande capacità di comunicazione per costruire un rapporto con gli atleti. Per me è fondamentale che tutti siano trattati non come dei singoli meccanismi o dei numeri, ma come persone”.

Obiettivi di squadra ma anche una crescita professionale.

“Oltre l’ovvio obiettivo di mettere gli atleti in condizione di poter affrontare l’intera stagione, sono molto soddisfatto del mio percorso, anche quello di ritornare alla Top Volley, operando nel migliore dei modi durante la settimana con tutti gli atleti e nel mio piccolo cerco di lavorare individualmente con ogni singolo atleta”.

Il preparatore atletico è oggi il primo giocatore fuori del campo.

“Per me la gara è sempre un momento molto emozionante, ho la consapevolezza di come gira la squadra, se gli atleti stanno dando il 100%. Sai che tutto quello che esprimono è frutto del lavoro fatto ogni giorno come staff degli allenatori”.

Un duro lavoro che alla fine è ripagato dalle prestazioni.

“Quando un atleta ti da un feedback positivo e c’è un miglioramento delle performance, ti riempie di orgoglio e soddisfazione. Il risultato, una palla messa a terra è il compimento del lavoro di squadra che non è fatto prettamente di tecnicismi, ma di relazioni. Quando la sinergia è ottimale tutto il club lavora all’unisono e possiamo competere nel migliore dei modi”.