Fondi, Suor Giovanna Arcioni riabbraccia la sua comunità

Fondi riabbraccia Suor Giovanna Arcioni. Durante la messa in suffragio di Suor Anna Cristinziani, sua consorella scomparsa all’età di 109 anni lo scorso 16 febbraio, la cittadinanza fondana ha potuto rincontrate una persona che è stata un punto di riferimento per la comunità religiosa locale. Ormai da anni a Roma, è stata la sua prima missione a portarla a Fondi, dove per 32 lunghi anni ha accudito bambini e bisognosi.

All’omelia hanno partecipato il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto, il consigliere comunale Sergio Di Manno, il presidente della Pro Loco Fondi Gaetano Orticelli, l’ex direttore regionale Raniero De Filippis e tante persone desiderose di testimoniare il bene ricevuto dalle suore e, in particolare, da Suor Anna.

Don Gianni e Suor Giovanna

“Ci eravamo quasi convinti che sarebbe stata sempre lì, testimone vivente di un’epoca memorabile – il ricordo dell’insegnante Corinna Zannella della Pro Loco – La generazione del dopoguerra è cresciuta sotto la sua guida. Instancabile, era al servizio di tutti. La casa delle suore a Fondi era in viale Vittorio Emanuele III, a palazzo Cavaiola. Al primo piano c’erano la casa delle suore e qualche aula; al piano terreno, nel magazzino, il refettorio dell’asilo e all’attico la scuola di ricamo e cucito. Si stava uscendo dalla guerra, noi giocavamo tra le macerie, ci si organizzava con quel poco che c’era. Per Fondi fu un periodo ricco di vocazioni religiose.

Uno dei ricordi più vivi – fa sapere commossa Corinna – era la sua guida per le bambine, adolescenti, giovani. Ricordo le recite che si organizzavano a San Pietro e al cinema Cantarano. Quante lezioni per insegnarci a diventare adulti responsabili! Fermezza, garbo, sorriso erano la sua caratteristica. Come dimenticare le gite e i pellegrinaggi che organizzava ogni volta che ne aveva l’occasione. Era un modo per farci stare insieme e per farci conoscere il mondo intorno a noi. Quando, dopo decenni, Suor Anna fu trasferita, ci sentimmo tutti un po’ smarriti ed è rimasta, per noi che l’abbiamo conosciuta, un punto di riferimento”.

Al termine della messa è intervenuta Suor Giovanna Arcioni, consorella di Suor Anna che ha continuato ad altre consorelle l’apostolato: “Sono stata per 40 anni a Fondi e voi fondani siete stati la mia seconda famiglia. Sotto la guida di Suor Anna ci siamo formate, abbiamo lavorato tanto nel nome di Dio, ma tanto bene e affetto abbiamo ricevuto dalla città di Fondi. Da anni sono a Roma, ma continuo a seguirvi. Il messaggio che mi sento di dare è quello di fare sempre nella vostra vita la volontà di Dio e il Signore non ci deluderà mai”.