Latina, maltrattamenti e violenze alla moglie: arrestato un indiano

Continui maltrattamenti e violenze sessuali nei confronti della moglie, a finire in carcere, arrestato dagli agenti della Questura di Latina, un cittadino indiano di 35 anni.

Le indagini, portate avanti dagli agenti della Squadra Mobile, sono partite dopo una denuncia sporta dalla moglie nel mese di maggio. La donna ha riferito di essere vittima di gravi episodi di violenza fisica e psicologica da parte del marito sin da quando si sono sposati nel 2016, elencando una lunga serie di vessazioni come il controllo ossessivo del suo cellulare e di ogni suo movimento, l’utilizzo di epiteti ingiuriosi e denigratori e di violente aggressioni avvenute anche davanti alle figlie minori.

Le violenze sarebbero altresì avvenute nel corso delle due gravidanze e la donna sarebbe stata costretta con la forza ad avere rapporti sessuali; ad ogni suo rifiuto, sarebbe stata percossa con calci, schiaffi, pugni e perfino con una mazza da baseball.

I riscontri acquisiti mediante l’audizione del fratello della vittima e l’acquisizione di referti medici e di fotografie attestanti le lesioni patite, quindi, hanno consentito alla Procura di Latina di richiedere ed ottenere la misura cautelare della custodia in carcere.

Nella mattinata del 6 giugno scorso il 35enne è stato rintracciato presso l’azienda agricola dove lavora come bracciante e tradotto presso il carcere di Latina.