Occupazione abusiva a Latina, un gruppo interforze per far fronte al problema

Sindaco Celentano

In arrivo a Latina un gruppo di monitoraggio interforze per il ripristino della legalità all’interno degli edifici ad alto rischio sociale. E’ ciò che emerso dal vertice che si è svolto in Prefettura alla presenta di molte autorità. Particolare attenzione sarà mirata nella zona del Colosseo in via Bruxelles e in quella del Palazzo di Vetro in viale Nervi. Una soluzione per cercare di contrastare, in primis, il fenomeno sempre più diffuso dell’occupazione abusiva visti i precedenti di cronaca che hanno interessato il capoluogo.

“Il vertice – ha spiegato il sindaco Celentano – è stato indetto alla luce delle ultime occupazioni abusive e degli ultimi incendi registrati soprattutto all’interno del cosiddetto Colosseo di via Bruxelles e del Palazzo di Vetro di viale Nervi”.

Alla riunione, oltre al Questore e ai comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, hanno preso parte il personale della Polizia Locale e dei Servizi sociali e i vertici dell’Inps, istituto titolare di una molteplicità di immobili del Colosseo, occupati abusivamente anche se posti sotto sequestro e danneggiati.

“Si tratta di una situazione – ha affermato il sindaco Celentano – che desta preoccupazione in termini di sicurezza dell’ordine pubblico, della pubblica incolumità, di igiene pubblica, di impatto sociale. La riunione si è conclusa con l’istituzione di un gruppo interforze di monitoraggio, a cui prenderà parte attiva la Polizia Locale per la verifica dello stato dei luoghi e delle occupazioni legittime e non da effettuarsi attraverso sopralluoghi congiunti con le altre forze dell’ordine, sia al Colosseo che al Palazzo di Vetro e nei complessi immobiliari con evidenti criticità”.

“L’obiettivo – ha concluso il sindaco Celentano – è quello di riportare la legalità all’interno di questi grandi condomini. In particolare per il Colosseo, sarà fondamentale l’aggiornamento dei dati, da parte dell’Inps, sul patrimonio immobiliare, preso di mira da ripetute occupazioni abusive nonostante la messa in sicurezza attraverso accessi murati”.