Latina, International Circus Festival of Italy: i vincitori della 24ª edizione

Si è conclusa la 24ª edizione dell’International Circus Festival of Italy, che dal 12 al 16 ottobre si è svolta a Latina. Il festival ha visto sfidarsi, in cinque giorni, 100 artisti provenienti da 24 nazioni, che hanno messo in scena nove spettacoli con 22 grandi attrazioni, diverse ed originali.

“Sono davvero soddisfatto, anche questa è stata un’edizione che molti porteranno nel cuore per molto tempo, ricca di aspettative e di emozioni che ha superato tutte le più rosee previsioni, per tipologia di numeri, giurati e vip che sono intervenuti”-  ha  affermato Fabio Montico, il presidente dell’Associazione Giulio Montico, che aggiunhe – “Guardare al Festival Internazionale del Circo d’Italia come ad una piattaforma che favorisca l’incontro ed il confronto proficuo e sereno tra diverse scuole di pensiero o diversi stili della produzione artistica è per me una sfida avvincente e di assoluta soddisfazione».

Gli artisti in competizione, a giorni alterni, si sono cimentati davanti a due giurie, fino ad arrivare alla spettacolare serata di gala di lunedì. Il premio della critica è andato al Duo Sweet Darkness.

L’arduo compito di assegnare gli ambiti “Latina d’oro”, “Latina d’Argento” e di “Bronzo” è invece spettato alla Giuria Tecnica, composta da sedici esperti in arte circense, coreografi, direttori artistici e titolari dei più prestigiosi tendoni di quattordici Nazioni.

I premi

Latina d’Oro a Triple Breath Uzbekistan con il Filo Alto e a Madagascar Italia con gli animali esotici. Latina d’Argento a Hermanos Reyes Cile con la Giocoleria; Flying Tabares Stati Uniti con un numero sul trapezio; Antony César Belgio con le Cinghie Aeree.

Latina di Bronzo ad Argentance Argentina con le Bolas; Krasimir Vasov Bulgaria con il numero delle Verticali, Alan Silva Brasile con il numero di Cinghie e Tessuti e a Holler & Carmen Italia Spagna per il Pattinaggio Acrobatico.  “Le potenzialità di un evento internazionale come il nostro, ad un anno dal raggiungimento della straordinaria tappa della 25ᵃ edizione sono grandissime, mi auguro una fattiva compartecipazione da parte delle istituzioni locali, provinciali e regionali, penso che il Festival potrebbe rappresentare un volano potentissimo per favorire la conoscenza di un territorio, dalle risorse uniche ed ancora troppo poco valorizzate dall’industria culturale e del turismo” – ha concluso Fabio Montico.