Processo per pedofilia, la Diocesi licenzia l’ex diacono Frateschi

Il provvedimento era inevitabile e ora ne è arrivata l’ufficialità.

Con una nota pubblicata in serata, Alessandro Frateschi, ex diacono della diocesi pontina e professore di religione del Liceo Majorana, è stato sollevato da ogni incarico diocesano per “compromissione del rapporto fiduciario”.

Di seguito la nota dell’istituto clericale pontino:

“L’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero (IDSC) di Latina comunica che ha provveduto al licenziamento del dipendente Alessandro Frateschi per compromissione
del rapporto fiduciario.

Il provvedimento è stato adottato al termine, e nel pieno rispetto, delle procedure previste in questi casi dalla legislazione italiana a tutela e garanzia dei lavoratori (c.d.
“Statuto dei Lavoratori”), procedure che, in casi di particolare complessità, esigono
adeguata tempistica.

Per la complessità delle valutazioni i tempi sono stati necessariamente lunghi: sono stati valutati fatti emersi a seguito dei controlli interni effettuati sull’attività operativa dell’Istituto, avviati l’estate scorsa, e già sottoposti alla valutazione della Magistratura.

All’atto della contestazione disciplinare, il lavoratore risultava già sospeso dall’impiego da luglio 2023, quando venne sottoposto dal Tribunale di Latina a una misura cautelare personale per fatti non riguardanti il suo rapporto presso l’Istituto.

Ogni Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero è persona giuridica canonica e civile, autonoma e distinta dalle singole Diocesi. Gli IDSC sono stati istituiti nel 1985 a seguito dell’accordo di revisione dei Patti Lateranensi tra lo Stato Italiano e la Santa Sede.

Il loro compito, come prevede la legge italiana, è sostenere economicamente in modo equo i sacerdoti attraverso la gestione dei beni mobili e immobili di proprietà dell’Istituto.”