Sezze, proposta di Lidano Caldarozzi per la sicurezza al parcheggio dello Scalo

Il dirigente della Polizia Locale, Lidano Caldarozzi, ha presentato uno studio analitico indirizzandolo alla Commissione Lavori Pubblici nelle vesti del presidente Armando Uscimenti, al Sindaco Andrea Campoli e all’assessore ai lavori pubblici Giovanni Zeppieri per provare a risolvere il problema della poca sicurezza al parcheggio della Stazione Ferroviaria, dalla parte di via degli Archi. Le telecamere posizionate al centro dell’ampio spazio non servono a d identificare gli autori di reati, specialmente se commessi agli estremi del piazzale e il poco personale in dotazione alla Polizia Locale, non consente pattugliamenti assidui. L’ufficio di Polizia locale ha quindi predisposto un questionario con una serie di quesiti necessari ad elaborare una proposta di lavoro. Il presupposto da cui si è partiti, è che il parcheggio prevede circa 300 spazi di posteggio delimitati da strisce. I questionari consegnati sono stati 220 ci cui 191 sono tornati indietro per analizzare i dati. Il questionario chiedeva la disponibilità ad utilizzare il parcheggio nel caso fosse trasformato in un parcheggio custodito con accesso a tariffa. I risultati 133 hanno risposto favorevolmente, 58 contrari (59,6% contro 30,4%). Dei 191 intervistati, 150 erano di Sezze e le percentuali tra loro diventano (107 favorevoli e 43 contrari); i non residenti sono 41 con 26 favorevoli e 15 contrari. Tali risultati portano Caldarozzi ad elaborare un proposta: “Credo sia urgente e necessario proporre uno studio di fattibilità per la sicurezza e la maggiore funzionalità del parcheggio e quindi richiedo mandato per gli scriventi uffici per predisporre una proposta”.

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Luca Morazzano, giornalista pubblicista, nato a Sezze, vive a Maenza. Intraprende la via del giornalismo qualche tempo dopo la Laurea in Filosofia per tirarsi fuori dal dolce-amaro far nulla della disoccupazione dopo gli studi. Comincia dalla cronaca sportiva di incontri di calcio dilettantistico sui campetti di provincia (che ancora non abbandona); tenta la via dell'insegnamento senza successo qundi scommette tutto sull'informazione. Dopo esperienze varie, diventa corrispondente dai Lepini per il Giornale di Latina.