Tragedia aerea a Sabaudia, conferito il brevetto di pilota militare a Lorenzo Nucheli

È stato insignito del brevetto di pilota militare Lorenzo Nucheli, il giovane allievo di appena 19 anni tragicamente scomparso nell’incidente aereo avvenuto durante un volo di addestramento a Sabaudia. Il riconoscimento è stato conferito postumo con decreto del Capo di Stato Maggiore, generale Antonio Conserva.

A diffondere la notizia è stata la famiglia del giovane allievo originario della provincia di Frosinone, che con un toccante messaggio lanciato attraverso i social, ha espresso tutta la loro gratitudine per la vicinanza ricevuta in questi giorni di dolore: “Abbiamo sentito attorno a noi un abbraccio grande e sincero”, si legge nel post. “Ogni parola, ogni gesto, ogni segno di solidarietà ci hanno aiutato a trovare la forza in un dolore troppo grande da affrontare da soli”.

Il giovane, che frequentava il 72° Stormo di Frosinone e aveva già avuto esperienze anche al 70° Stormo di Latina, aveva scelto con determinazione la carriera militare. Volare era il suo sogno, così come servire il proprio Paese con onore e coraggio. Un sogno che stava diventando realtà, interrotto però troppo presto da un destino crudele.

La famiglia ha voluto ringraziare pubblicamente tutte le istituzioni, le forze armate, i colleghi di Lorenzo, i suoi compagni di scuola, amici, parroci e le tante persone che hanno partecipato con affetto e rispetto al loro dolore: “La vostra presenza è stata una carezza che ci ha aiutati a non sentirci soli. Lorenzo aveva scelto di guardare il mondo dall’alto, con occhi pieni di speranza”, scrivono ancora i suoi cari. “La sua luce continua a brillare in chi lo ha amato e in tutti coloro che, come lui, credono nella forza dei sogni e del dovere”.