Panzanella sull’Amaseno, prova riuscita per adottare il fiume

Nella foto da sinistra Salvatore La Penna, Onorato Nardacci ed Enrica Onorati

Prova riuscita oggi sull’Amaseno per il contratto di fiume. L’idea di fondo è stata quella di illustrare ai cittadini i contenuti del manifesto di intenti utile a portare avanti, a tutela dell’importante corso d’acqua che scorre nella valle tra i Lepini e gli Ausoni, il contratto di fiume di cui è capofila la XIII Comunità montana.

Sulle sponde si sono ritrovate centinaia di persone che hanno risposto “presente” all’invito a prendere parte all’iniziativa “Pane, olio e pomodoro: la panzanella sull’Amaseno“, organizzata dai Comuni di Priverno e Roccasecca dei Volsci. In prima fila i sindaci Anna Maria Bilancia e Barbara Petroni e il presidente della XIII Comunità montana Onorato Nardacci. Numerose le adesioni delle associazioni e di esponenti politici. Presenti anche l’assessore regionale Enrica Onorati e il consigliere regionale Salvatore La Penna.

Sotto lo slogan dell’ente montano “Adottiamo l’Amaseno” si sono tenute numerose attività collaterali all’appuntamento con la panzanella. Escursioni a cavallo e in canoa. Oltre dieci le imbarcazioni che si sono rincorse nelle acque del fiume dove ha primeggiato un dragon boat pronto a trasportare 22 persone alla volta per un giro immerso nell’incantevole ambiente fluviale. Insomma una giornata perfetta al netto di una ventina di minuti di acquazzone nel pomeriggio. Ma passate le nuvole, in tanti hanno continuato a godersi lo spettacolo dell’Amaseno.

Soddisfatto il presidente Nardacci che sin dall’inizio del suo incarico ha creduto fortemente nello strumento del contratto di fiume per la valorizzazione e la promozione dell’ambiente e del territorio.

Alcuni scatti della kermesse sull’Amaseno