Una semplice verifica su strada si è trasformata, questa mattina, in un caso emblematico di guida irresponsabile e conseguenze pesanti. Gli agenti della Polizia Locale hanno infatti fermato una donna di 33 anni, residente nel paese, scoprendo che stava circolando non solo con la patente revocata, ma anche a bordo di un’auto che avrebbe dovuto rimanere ferma in custodia per tre mesi.
Il controllo ha riportato alla luce una vicenda iniziata a settembre, quando il Nucleo Operativo dei Carabinieri di Latina aveva già sorpreso la stessa automobilista alla guida mentre la sua patente era sospesa per provvedimento della Prefettura. Da quell’accertamento era scattata la revoca definitiva del documento e il fermo amministrativo del veicolo, affidato alla proprietaria in qualità di custode.
Nonostante il divieto, la 33enne ha continuato a utilizzare l’auto, violando entrambe le misure. Gli agenti della Polizia Locale, approfondendo la posizione della donna, hanno quindi contestato una maxi sanzione di 7.084 euro e disposto l’immediato trasferimento dell’autovettura presso la depositeria comunale.
Gli atti sono già stati inviati alla Prefettura di Latina, che ora valuterà la confisca del mezzo come previsto dalle sanzioni accessorie.









