Passerella abusiva sulle dune di Sabaudia, condanna e risarcimento

Aveva costruito una passerella di legno lunga circa 30 metri per collegare direttamente il giardino della propria villa alla spiaggia, ma senza alcuna autorizzazione. L’opera, sostenuta da pali di castagno infissi nella duna, è stata considerata abusiva e ha portato a una nuova condanna per violazioni edilizie sul litorale di Sabaudia.

La struttura era stata scoperta durante i controlli sul lungomare, e la proprietaria dell’immobile, C.L., è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Latina. L’Amministrazione comunale, rappresentata dall’avvocato Marco Rossi, si è costituita parte civile, sottolineando il grave impatto ambientale dell’intervento su un ecosistema di pregio e simbolo della cosiddetta “Città delle Dune”.

Il Tribunale di Latina, in composizione monocratica, ha quindi condannato C.L. a due mesi di reclusione e a una multa di 5.000 euro, oltre al pagamento delle spese processuali e di un risarcimento di 2.000 euro a favore del Comune per il danno ambientale provocato. La demolizione della passerella dovrà ora essere eseguita a spese della stessa imputata. L’Ufficio Antiabusivismo e la Polizia Locale di Sabaudia vigileranno affinché il provvedimento venga rispettato integralmente.

“La tutela della duna e del litorale rappresenta una priorità assoluta per la nostra Amministrazione. – ha spiegato con soddisfazione in sindaco Mosca – Negli ultimi mesi abbiamo potenziato le capacità operative della Polizia Locale e del Servizio Antiabusivismo, dotandoli di tecnologie avanzate per prevenire e individuare ogni forma di abuso”.