Un risultato che va oltre le medaglie e racconta la crescita di un progetto sportivo: l’ASD Taekwondo Fenice si è imposta come una delle realtà più brillanti del panorama nazionale ai Campionati Italiani Under 21, disputati domenica 21 dicembre al Palazzo del Turismo di Jesolo. In una rassegna di altissimo livello – 753 atleti, 200 società e 19 Regioni rappresentate – il club di Terracina ha conquistato un oro, un argento e un bronzo, chiudendo al terzo posto della classifica generale per società.
Il sigillo più prestigioso porta la firma di Andrea Zappone, che nella categoria -74 kg ha condotto un percorso impeccabile: cinque incontri gestiti con lucidità e personalità, fino alla conquista del titolo italiano Under 21. Un successo che certifica un 2025 da protagonista per il vicecampione europeo junior e che segna un passaggio storico per la Fenice.
Accanto all’oro di Zappone, il bronzo di Devid Cianfarani (-63 kg), maturato al termine di sfide ad alta intensità contro avversari di spessore, e l’argento di Martina De Bonis (-57 kg), fermata soltanto in finale dopo un cammino solido e convincente. Prestazioni che hanno pesato anche sul risultato collettivo, completato dai quarti di finale raggiunti da Syd Cianfarani, Cristian Naiman e Lorenzo Caprio, determinanti nel punteggio di squadra.
La manifestazione, organizzata dalla Federazione Italiana Taekwondo con il supporto del comitato regionale, ha rappresentato uno dei momenti più competitivi della stagione. Proprio per questo il valore del piazzamento societario assume un significato speciale, come sottolineato dal maestro Simone Longarini: «Parliamo della competizione giovanile più dura dell’anno. I numeri e il livello altissimo rendono questi risultati ancora più importanti».
C’è un dettaglio che rende l’impresa ancora più significativa: tutti i medagliati della Fenice hanno appena 16 anni e si sono confrontati con atleti più grandi nella categoria Under 21. «Il titolo di Andrea – ha aggiunto Longarini – e il terzo posto societario rappresentano il primo titolo senior nella storia della nostra società».
Un traguardo che guarda già avanti. «Queste medaglie ripagano il lavoro di anni – ha concluso il tecnico – e il supporto costante dello staff e delle famiglie». Per la Fenice, Jesolo non è solo una tappa di successo: è la conferma che il percorso intrapreso può portare stabilmente ai vertici del taekwondo italiano.
