Circeo, tensostruttura troppo umida: l’odissea delle ragazze del volley Terracina-Cali Roma

Il palazzetto dello sport di Terracina non è ancora pronto e oggi la struttura ospitante la partita della serie C di pallavolo femminile Terracina-Cali Roma è risultata inadatta alla disputa. Si tratta del “pallone” sito in via Regina Elena a San Felice Circeo. L’eccessiva umidità all’interno della struttura ha spinto i responsabili prima ad allontanare il pubblico e poi le stesse giocatrici. Alla fine la partita ha avuto luogo presso la Giovanni Paolo II di Terracina, dove le ragazze della squadra locale di volley si allenano (sempre per l’indisponibilità del palazzetto), su un campo in teoria non idoneo a disputare gare di serie c.

L’impossibilità di avere a disposizione strutture sportive idonee e agibili crea un enorme disagio alle società sportive terracinesi e in special modo della Volley Terracina già costretta a rinunciare a disputare il campionato di B1. Oggi l’ennesima figuraccia nei confronti delle società ospitata. Numerose le proteste dei genitori che non ritengono più sostenibile questa situazione: “La riapertura del palazzetto – dicono – è stata nuovamente posticipata. L’amministrazione ha sottovalutato il problema, mostrando poca sendibilita e vicinanza nei confronti dei ragazzi e delle società sportive costrette a fronteggiare non pochi disagi che mettono a rischio la loro immagine e quella della città di Terracina. I nostri figli hanno lo stesso diritto di essere messi in condizione di fare sport come i loro coetanei romani poiché i loro genitori pagano come gli altri genitori i mensili alle società sportive a fronte di un servizio reso scadente a causa solo esclusivamente della mancanza di idonee infrastrutture sportive”.